Nuovi servizi EBAV aziende
CNA informa che sono attivi due contributi sull’emergenza Covid-19 ed è in scadenza il servizio A51, relativo al sostegno agli investimenti attivati nel corso del 2020. Invitiamo le aziende versanti EBAV a presentare le domande di contributo, in via telematica.
A33 Sostegno attività di sanificazione Covid-19. NOVITA’: sanificazione su base volontaria, indipendente da caso confermato Covid-19.
Contributo per attività di sanificazione, svolta dall’azienda su base volontaria, per anti-contagio Covid-19 indipendentemente dalla presenza di un caso confermato di Covid e per acquisto macchinari per la sanificazione.
Entità del contributo: € 200 per sanificazione, € 650 per l’acquisto di macchinari per la sanificazione diretta dei locali/strumentazione da lavoro.
Fatture: si considerano validi gli interventi effettuati dal 17 marzo 2020 e fino al 31 dicembre 2020 per fatture emesse entro e non oltre il 31/01/2021. L’anno di competenza delle spese sostenute è l’anno di emissione fattura.
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A34 Ulteriore sostegno applicazione protocolli sicurezza (anticontagio Covid-19)
Sono previste cinque tipologie di contributo:
a) Azienda con soggetti posti in isolamento fiduciario con provvedimento dell’ASL competente in caso di: contatto stretto con un caso accertato di COVI D 19 extraziendale o aziendale; provenienza da zone a rischio secondo le indicazioni del Ministero della Salute ed eventuali ordinanze della Regione Veneto. E’ computato nel numero dei soggetti interessati: ogni lavoratore dipendente dell’azienda, il titolare, i soci ed i collaboratori che risultano positivi al COVID 19.
b) Azienda il cui lavoratore dipendente, dopo una missione all’estero, è soggetto ad obbligo di quarantena in attesa dei risultati del tampone.
c) Accertamenti sanitari sui lavoratori “fragili” cosi come definiti dalla circolare MIN SAL del 29 aprile 2020 e dalla comunicazione congiunta Min. Lavoro e Min. Salute.
d) Acquisto materiale non sanitario per adempiere alle prescrizioni derivanti dal Ministero della Salute per: l’ingresso nel luogo di lavoro di persone esterne; esercizio di attività di servizi, di manutenzione del verde, al dettaglio etc soggette a rischio COVID (es. autoriparazioni, parrucchieri, estetiste, pasticcerie, panifici, installatori, manutentori, ristoratori, birrai, etc)
e) Assenza dall’attività aziendale per provvedimento dell’ASL in caso di assenza di titolari , soci e collaboratori dovuta ad isolamento fiduciario del figlio con provvedimento ASL.
Fatture: si considerano validi gli interventi effettuati dal 15 marzo 2020 e fino al 31 dicembre 2020 per fatture emesse entro e non oltre il 31/01/2021.
Va presentata una diversa domanda A34 per ciascuna eventuale tipologia di intervento.
Entità del contributo:
a) Contributo una tantum per azienda: € 400 se i soggetti interessati siano da 1 a 5, € 700 se i soggetti interessati siano più di 5.
b) Contributo una tantum: € 150 se i soggetti interessati siano da 1 a 5, € 300 se i soggetti interessati siano più di 5.
c) € 50 per dipendente con un massimo di € 250 per azienda.
d) 50% delle spese sostenute con un massimo di € 500 per azienda.
e) Diaria giornaliera di € 8 per soggetto assente in quanto il figlio è posto dalla scuola in isolamento fiduciario.
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A51 Sostegno agli investimenti: scadenza presentazione domande 31 gennaio 2021
Le aziende versanti EBAV che hanno effettuato investimenti nel corso del 2020 possono ottenere un contributo massimo di 2.500 euro .
Oggetto dell’investimento
L’investimento, per innovazione tecnologica di processo o di prodotto, può riguardare: attrezzature e macchinari di lavoro, impianti di produzione, impianti di energie rinnovabili, registrazione o acquisizione di brevetti e licenze d’uso.
Fonte di finanziamento
L’investimento può essere attuato attraverso Mutuo chirografario, Artigiancassa, Mediocredito, Sabatini/Tremonti, Leasing, Mutuo fondiario o ipotecario, autofinanziamento. Investimento unitario. Beni diversi tra loro acquistati in tempi diversi tra loro sono considerati investimenti diversi (“spese non cumulabili”). Per l’anno di competenza fa fede la data della stipula del finanziamento o la data della/e fattura/e in caso autofinanziamento.
Beni esclusi
Sono esclusi i beni usati, i beni immobili (compresa la loro manutenzione o restauro), i beni mobili registrati (motoveicoli, autoveicoli, camion, imbarcazioni, ecc.), i climatizzatori.
Entità del finanziamento
Il contributo massimo erogabile è di € 2.500, l’investimento non può essere inferiore a € 20.000.
Finanziamenti garantiti da Consorzi fidi dell’artigianato
Il contributo massimo erogabile è di € 3.000, l’investimento non può essere inferiore a € 10.000.
Le MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE EBAV sono le seguenti: inviare le domande di rimborso allo Sportello Ebav provinciale solo via mail (NO PEC!), con una singola mail per ogni domanda. La domanda, allegata in PDF, deve essere completa degli allegati in un unico PDF. L’oggetto della mail deve riportare la denominazione dell’azienda e la domanda (ad esempio: pippo srl A10).
Le pratiche della Provincia di Padova vanno inviate a